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Il Palio di Asti

La settimana del Palio Asti è invasa dall’atmosfera medievale che pervade per tutto l’anno  con case-forti, chiese romaniche e torri dei secoli XII-XV, che poi si concretizza  con uno sventolar di bandiere e uno squillar di trombe in attesa delle tre batterie e della finale che decideranno il vincitore.

La città anticipa il Palio con le cene propiziatrici del venerdì e del sabato, il mercatino della vigilia, l’iscrizione ufficiale dei fantini nelle sale di Palazzo Civico il sabato, la sfilata dei bambini e la domenica: la messa solenne nelle chiese al mattino, la benedizione dei cavalli, i figuranti in costume nelle vie e poi : ad Asti corre il Palio!

Il 10 agosto 1275 gli Astesi corsero il Palio presso le mura di Alba come era consuetudine in Asti durante le feste di San Secondo Da allora, il Palio ha sempre accompagnato il divenire storico della Città. In otto secoli ha conosciuto trasformazioni, ma ha mantenuto inalterati i caratteri originali: il fascino della competizione agonistica, la passione partigiana, il rapporto privilegiato con il Santo patrono e una grande valenza identitaria.

Il regolamento del Palio di Asti

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